Genova, 1999-2000
Nell’ambito dei finanziamenti previsti dal Giubileo del 2000 la Congregazione Operai Evangelici Franzoniani
chiede supporto per il trasferimento della importante Biblioteca Franzoniana i cui locali non sono più idonei a
contenere il gran numero di volumi acquisiti. La bella chiesa seicentesca della Madre di Dio, da tempo
sconsacrata, pare essere il luogo ideale per contenere l’importante collezione.
Viene così realizzato all’interno della navata il deposito libri, in struttura d’acciaio e percorsi in legno.
A ricordare la forma di una nave, forte riferimento alla vita del vicino porto antico, sono i due bracci curvilinei
della scaffalatura multipiano.
Nel centro, e in corrispondenza dell’abside, viene collocata una sala conferenze, mentre nelle cappelle laterali,
oltre che altri contenitori per i libri, vengono collocate alcune antiche quadrerie della Congregazione.